Cosa ci insegna One Piece?

Stagioni: 13 – in corso

Episodi: 1038 – in corso

Genere: Azione, Avventure

Piattaforma: Crunchyroll

Trama: Monkey D. Rufy vuole diventare il Re dei Pirati, e non si lascerà fermare da niente e da nessuno! La rotta è segnata, le acque insidiose della Rotta Maggiore lo aspettano, e lui non si fermerà finché non avrà trovato il più grande tesoro al mondo: il leggendario One Piece!

L’anime più longevo e famoso che appassiona grandi e piccoli all’interno dei vari episodi e saghe nasconde degli insegnamenti:

Lottare per i propri sogni

Sin dai primi episodi conosciamo Rufy e il suo grande sogno: diventare il Re dei pirati. Nessuno può ostacolarlo perchè lui è convinto e ci crede nel realizzarlo.

In uno degli episodi Mugiwara dice le seguenti parole: Inseguirò il mio sogno finché non lo avrò raggiunto. E se per fare ciò dovessi morire, lo farei col sorriso sulle labbra!

Non di meno è Zoro, il cui obiettivo è quello di diventare il miglior spadaccino tant’è che si farà allenare da Mihawk per poterlo battere in uno scontro futuro.

Anche Sanji ha un sogno: trovare l’All Blue, ovvero il luogo dove i quattro mari si uniscono e dove, quindi, è possibile trovare tutte le differenti razze di pesce del mondo.

Il cibo non va sprecato!

Sanji impara una lezione per tutti: il cibo non si spreca! L’esempio più grande è la scena in cui Fullbody, dopo aver ucciso un insetto e averlo messo nella zuppa, se la prende con Sanji e butta il cibo a terra. Il cuoco fa notare che la zuppa era stata preparata per tre giorni per levare tutte le impurità e che se l’insetto veniva tolto dal piatto era ancora mangiabile. Quando l’arroganza del marine si fa sentire maggiormente, Sanji risponde “a tono” cacciandolo dal ristorante.

Il vero significato dell’amicizia

In vari episodi i membri della ciurma litigano tra loro arrivando anche a picchiarsi l’un l’altro. Nonostante ciò rimangono uniti e trovano il loro modo di scusarsi degli errori commessi.

Un esempio lampante è quando Rufy e gli altri devono abbandonare Alabasta: nel momento in cui Vivi chiede se la ritengono loro compagna, alzano il braccio su cui hanno una x come simbolo. Simbolo che anche Vivi ha sul braccio.

Ridere nonostante le difficoltà

Dopo grandi scontri o difficoltà che mettono alla prova Mugiwara e i suoi compagni, trovano sempre il modo di festeggiare e ridere nonostante ciò che hanno passato.

Non aver paura di piangere

Questa lezione la da Shanks a tutti quanti, nonostante il suo pensiero sia rivolto a Rufy, nell’episodio del funerale di Ace e Barbabianca in cui paragona Pugno di fuoco al Capitano Roger: Qualche volta, volevo che il Capitano scappasse o persino che piangesse. Ascolta, Rufy: solo dopo aver provato sia la vittoria che la sconfitta, così come la fuga ed il pianto, un uomo diventa realmente tale. Non aver paura di piangere.

Guerra e sfruttamento

Ci sono vari esempi: di certo il primo è Crocodile che vuole impossessarsi di Alabasta. Per far sì che diventi sovrano si fa amare dal popolo al quale però sottrae l’acqua non facendo mai piovere. In questo modo si creano due fazioni: quella ribelle che se la prende con il Re Cobra, incolpato di sotrarre l’acqua al popolo, e le guardie che vogliono difendere il Re.

Crocodile tramite un gioco di potere vuole conquistare Alabasta.

Arlong, capitano della banda degli uomini-pesce, conquista un’isola e sfrutta gli abitanti per vendicarsi di ciò che gli umani fanno alla loro razza che, per lui, è superiore. Inoltre userà Nami per arricchirsi e facendosi mappare tutte le isole in modo da poterle conquistare.

Hody Jones, seguendo le orme di Arlong, vuole portare la supremazia del suo popolo uccidendo umani e schiavizzarli come loro fanno con gli uomini-pesce. Per fare ciò vuole far abdicare Nettuno e ucciderlo.